Freni a disco auto

Una delle parti più importanti di un'autovettura è il suo impianto dei freni. Se infatti un auto ha un faro rotto può sempre camminare ma nel caso quello rotto sia il freno a disco? E' quindi buona norma conoscerne il funzionamento e i punti deboli per essere più sicuri della loro integrità e funzionalità.

Iniziando dal principio è necessario spiegare che cos'è un freno a disco. La maggior parte delle automobili in circolazione, eccetto quelle datate e le utilitarie di fascia bassissima, possiedono un sistema frenante detto “freni a disco”. Questo sistema è composto da un disco, solitamente in ghisa o acciao a seconda della fascia di appartenenza, fissato solidamente alla ruota del veicolo. Questo disco scorre attraverso una sorta di “tunnel” propriamente chiamata pinza. Tra le “pareti” della pinza e il disco sono presenti, sia da una parte che dall'altra, dei “cuscinetti”, detti pastiglie, che con la loro pressione verso il disco comportano il rallentamento della velocità di rotazione del disco e quindi della ruota a cui esso è fissato. A spingere queste pastiglie, nel caso della automobili, è un sistema idraulico che consente quindi la frenata della ruota stessa.

Questi dischi, con il ripetersi assiduo, della pressione delle pastiglie subiscono un surriscaldamento dannoso per essi. Le alte temperature infatti potrebbero comportare il “fondersi” e quindi l'inevitabile malformazione del disco stesso. Per evitare questo fenomeno le case produttrici hanno ben pensato di creare dei dischi con il maggior numero possibile di fori. Questi fori, grazie al passaggio dell'aria, evitano un eccessivo surriscaldamento e quindi il rischio della malformazione di esso. E' quindi consigliabile l'acquisto, in caso di necessità, di dischi forati.
 

Questo sistema frenante, seppure sia più delicato e richieda maggiori attenzioni, è assolutamente più efficiente in ambito di frenata rispetto al freno a tamburo. Per questo motivo è spesso montato nelle ruote anteriori delle auto più diffuse. Parte dove necessita di una più attenta frenata.

 

Questo sistema è stato introdotto nelle prima automobili dal 1955. Esso ha subito riscosso un ottimo successo. Purtroppo però dopo ancora 50 anni non è completamente diffuso a causa del suo costo. Trovare questo sistema su di una utilitaria che mira sostanzialmente ad un prezzo accessibile, è di fatto pressoché impossibile. Questo gioca a discapito della sicurezza delle automobili. Seppure infatti queste auto non siano eccessivamente pesanti e non raggiungono altissime velocità sarebbe sempre meglio poter installare un sistema di frenatura più sicuro per l'incolumità del guidatore e dei passeggeri stessi.

 

Una verifica della situazione del disco frequente è consigliabile a qualsiasi automobilista. L'utilizzo, per esempio, di pastiglie logorate comporta il danneggiamento del disco. Questo danneggiamento presto si trasformerà nella rottura del disco stesso. Una rottura che potrebbe avvenire mentre il veicolo è in marcia e quindi con delle conseguenze negative in primo posto per la vostra sicurezza e poi per il vostro portafoglio. La sostituzione corretta delle pastiglie che ha un costo molto sostenuto evita infatti l'acquisto di un nuovo disco. Disco che, nella maggior parte dei casi, ha un costo molto elevato.

 

Per questo motivo è buona norma controllare periodicamente i cerchi e le pastiglie.